Il campionato di Superlega è ufficialmente ripartito e, come ogni stagione, l’attenzione si concentra subito sulle squadre che puntano dritto allo scudetto. Il livello si è alzato, le big hanno investito e il pubblico si prepara a vivere mesi di grande spettacolo. Sarà una corsa a tre? Forse. Ma quello che è certo è che la stagione 2025‑26 si preannuncia tra le più equilibrate e incerte degli ultimi anni.
I riflettori, come sempre, sono puntati su Perugia, Trento e Civitanova. Tre club con ambizioni chiare, progetti tecnici solidi e roster profondi. E proprio su questi nomi si stanno muovendo anche i mercati delle scommesse, che iniziano già a delineare i valori in campo. Le quote Superlega Pallavolo danno come favorita numero uno Perugia, che viene da una stagione di dominio e parte avanti nelle gerarchie, ma le inseguitrici non stanno certo a guardare.
Perugia è la squadra da battere. Il blocco tecnico è stato confermato, la guida in panchina è solida e l’ossatura che ha vinto la passata stagione è ancora lì, pronta a ripetersi. A far la differenza non è solo il talento, ma l’abitudine a vincere, la gestione dei momenti chiave e una panchina profonda come poche altre. L’ambiente è carico, il pubblico è caldo e i risultati delle prime giornate confermano le aspettative: questo è un gruppo costruito per vincere ancora. In più, l’esperienza accumulata nelle coppe europee ha aggiunto maturità a una squadra già completa.
Chi proverà a fermare la corazzata umbra è senza dubbio Trentino Volley. Il club gialloblù si presenta con la solita organizzazione impeccabile e qualche novità che potrebbe fare la differenza nei momenti decisivi. Il mercato estivo ha portato a un paio di innesti importanti e lo spogliatoio ha ritrovato compattezza e fiducia. L’inizio di stagione è stato positivo, con automatismi già ben rodati e una battuta che continua a essere tra le più efficaci del campionato. Trento sa di avere tutte le carte in regola per contendere lo scudetto a Perugia, e lo fa con l’entusiasmo di una squadra che ha ancora fame.
Il terzo nome forte è quello della Lube Civitanova. Una squadra che, dopo un paio di stagioni al di sotto delle aspettative, ha deciso di cambiare passo. Il mix tra giovani talenti e uomini d’esperienza sta dando risultati interessanti. Civitanova non è più la corazzata di qualche anno fa, ma è un gruppo che può esplodere da un momento all’altro. Se riesce a trovare continuità, soprattutto contro le big, potrà dire la sua fino in fondo. I meccanismi sono ancora in fase di rodaggio, ma il potenziale è innegabile e i primi segnali sono incoraggianti.
Se le quote parlano chiaro, il campo – come sempre – avrà l’ultima parola. Il calendario è fitto, le competizioni europee tolgono energie e la tenuta mentale sarà decisiva. Le favorite sanno che non possono sbagliare: ogni punto perso può costare caro, ogni blackout può riaprire il campionato. In questa stagione, più che mai, l’equilibrio regna sovrano.
Ma attenzione alle outsider. Verona, Piacenza, Monza e Modena non stanno a guardare. Hanno meno pressioni, possono lavorare con maggiore tranquillità e – in alcuni casi – vantano roster costruiti per dare fastidio alle big. Basterà qualche scivolone delle grandi per rimescolare le carte e cambiare completamente lo scenario.
Inoltre, il fattore infortuni può incidere. La lunghezza del campionato, la doppia competizione con le coppe e i calendari compressi costringono gli allenatori a gestire rotazioni e minutaggi con attenzione. E chi avrà la rosa più lunga e più fresca potrebbe avere un vantaggio decisivo nella fase calda della stagione.
Sarà quindi una Superlega combattuta, con tre regine e diverse pretendenti pronte ad approfittare di ogni distrazione. Perugia parte in pole, Trento rincorre con convinzione e Civitanova cerca il colpo a sorpresa. Le gerarchie sono chiare, ma nel volley italiano le sorprese non mancano mai.
Per gli appassionati, questa è l’occasione perfetta per seguire un campionato che promette spettacolo, emozioni e forse qualche colpo di scena. I valori in campo sono altissimi, il tasso tecnico è ai massimi livelli e il pubblico italiano è pronto a riempire i palazzetti. La Superlega 2025‑26 è cominciata, e lo show è solo all’inizio.

Leave a Reply